Dopo la bella notizia sul post precedente, ecco un articolo su "Vola mio angelo, vola" apparso il 29 maggio scorso su La Nuova di Venezia: il lavoro di Fabrizio e mio è stato strumento didattico per l'insegnamento della lingua italiana a studenti americani del primo e secondo anno dell'Università internazionale di Perugia (purtroppo per una serie di malaugurate coincidenze non ho potuto essere presente assieme a Fabrizio a Perugia nel presentare il volume ma mi rifarò alle prossime presentazioni).
Il tutto condito con la gratificante e coriacea sensazione del post precedente.
complimenti!!:)
RispondiEliminaGrazie, Simone!!!! :-D
Eliminagratificante sensazione che dobbiamo annaffiare davanti una bella birra ;)
RispondiEliminaEheheheh quella...anzi quelle birre stanno aspettando troppo...
RispondiEliminarigorosamente accompagnate da spuncetti e cicchetti come solo a Venezia sanno fare!
;-D