martedì 29 aprile 2014

I Serial Killer della Serenissima

La mia poca voglia di aggiornare il blog in questi mesi è  vergognosa!!! :) Assenteismo a parte, non sono stato con le mani in mano (nonostante prenda molte cose con maggior calma) e si continua a disegnare! Tra le varie cose realizzate in questi mesi, qui sotto potete vedere una delle prime tavole del progetto che sto disegnando sui serial killer della Serenissima. Tale fumetto è sceneggiato da Davide Busato e sarà tratto proprio dal suo libro "I Serial Killer della Serenissima", edito da Helvetia Editrice nella collana "Rosso veneziano". Le prime tavole sono pressoché finite, il tempo di apportare le ultime aggiunte ed una rilettura al progetto e poi via per editori! 

"Molte sono le domande. Le voci corrono. I presenti, ancora impressionati, raccontano ciò che hanno potuto vedere. Non si è ancora diffusa la notizia che nella vicina parrocchia di Santa Margherita, in un pozzo della corte di Ca' Fondi, viene estratta un'ulteriore porzione di corpo. Questa volta si tratta di un bacino con ancora annesse le gambe" (Davide Busato, I Serial Killer della Serenissima)

Si tratterà quindi di un fumetto storico che narra di delitti e di indagini realmente accaduti nella Venezia del '700, il tutto già abilmente narrato da Davide Busato nel suo libro.

Qui di seguito una piccola anteprima con i vari passaggi che ho realizzato per una tavola, dallo storyboard alla tavola a colori definitiva. E' sempre stimolante e incoraggiante lavorare con (e per) dei professionisti: Davide mi ha agevolato il lavoro fornendomi una ricca documentazione per ricostruire una possibile Venezia dell'epoca... se dovessi fare un paragone, beh è stato come raschiare via con una spatola la Venezia attuale per svelare cosa si cela sotto... Davide l'ha fatto svelandone i misteri già nei suoi due libri ("I Serial Killer della Serenissima" e "Venezia Criminale"), ora lo facciamo assieme con questo progetto. Con i miei disegni cerco di dare un aspetto materiale della Venezia al tempo della Serenissima. E' bello così trovarsi a disegnare in una tavola le ampie vedute di San Marco e gli sfarzi di Palazzo Ducale e nella successiva addentrarsi in una Venezia meno nota, dove calli, fondamenta e campi erano diversi da quelli attuali, in alcuni punti senza pavimentazione... scorci meno luminosi, più poveri e che si riveleranno essere fertili terreni di efferati delitti.

Storyboard:

Matita:

China:

Tavola definitiva a colori:


Per maggiori info: